MarcheNotizie.info
Versione ottimizzata per la stampa

Emergenza maltempo, il Codacons presenta un esposto alla Procura della Repubblica

"Da anni si denuncia l'assenza di un piano di prevenzione dei dissesti idrogeologici in Italia"

1.363 Letture
commenti
pioggia, nuvole, maltempo

Sulla grave situazione che sta interessando in queste ore diverse zone delle Marche il Codacons ha presentato mercoledì 17 maggio un esposto alla Procura della Repubblica di Ancona in cui chiama in causa le responsabilità di istituzioni ed enti locali.

Da anni si denuncia l’assenza di un piano di prevenzione dei dissesti idrogeologici in Italia, il mancato o cattivo utilizzo dei fondi per interventi strutturali sul fronte della messa in sicurezza del territorio e l’inerzia delle istituzioni in tal senso – denuncia il Codacons. Il piano approvato con delibera del Cipe n. 35 del 24 luglio 2019 risulterebbe inattuato, e il Piano Nazionale di adattamento dei cambiamenti climatici non risulterebbe mai realizzato. Tragedie e alluvioni come quella che sta devastando le Marche non sono causate da eventi climatici, ma dall’uomo, poiché con la dovuta attività preventiva sarebbe possibile contenere o scongiurare gli effetti del maltempo sul territorio e sulla popolazione. Gli abusi edilizi e la omessa pianificazione degli interventi preventivi sul territorio potrebbero essere le cause immediate e principali dei disastri che sempre più frequentemente si verificano in Italia – afferma l’associazione.

Vi sarebbero quindi diversi punti oscuri da chiarire al fine di verificare eventuali responsabilità e fattispecie penalmente rilevanti in capo a istituzioni nazionali ed enti locali, a partire dall’accertare quali lavori e quali opere previste per la sicurezza del territorio dal punto di vista idrogeologico siano state realizzate, e come siano stati usati i fondi stanziati per tali interventi.

Per tali motivi il Codacons, con un esposto presentato alla Procura di Ancona, chiede alla magistratura di aprire una indagine alla luce delle possibili fattispecie di Inondazione, omissione di atti d’ufficio e reati contro l’ambiente, e di verificare il corretto utilizzo dei fondi pubblici destinati alla messa in sicurezza del territorio.

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Marche Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!