Personale sanitario precario nell’Area Vasta 2: “Regione Marche crea squilibri tra province”
Mangialardi dopo l'approvazione della mozione in Consiglio per la proroga dei contratti: "Fatto positivo, ma non sufficiente"
“L’approvazione della mozione che impegna la giunta regionale a intervenire in via straordinaria per prorogare i contratti degli operatori sanitari precari dell’Area Vasta 2 è certamente un fatto positivo.
Tuttavia, va da sé che tale iniziativa non è sufficiente, poiché l’erogazione dei servizi nell’anconetano continua a soffrire di carenze di personale, tanto da rallentare o persino mettere a rischio lo svolgimento di molte prestazioni.
Purtroppo l’assessore Saltamartini, le cui promesse elettorali sono ormai divenute carta straccia, continua a rimbalzare il problema verso il governo. Come ho più volte detto, certamente abbiamo un problema di vincoli imposti dalla legislazione nazionale, vincoli di spesa che ovviamente indebolivano la capacità di azione anche le precedenti Amministrazioni di centrosinistra e che politici come Saltamartini hanno cavalcato in maniera demagogica per costruire il loro consenso.
Ma quanto avvenuto nell’Area Vasta 2 resta comunque molto grave e dimostra come l’occhio territorialmente sbieco della giunta regionale stia portando a un profondo squilibrio tra Ancona e le altre province. Che la capienza del tetto di spesa non abbia consentito la proroga del suddetto personale chiama in causa anche la giunta regionale, la quale, di fronte a questo tipo di problema non è riuscita a trovare una soluzione. Una mancanza che auspichiamo venga sanata al più presto per i lavoratori e per i cittadini”.
A dirlo è il capogruppo regionale del Partito Democratico Maurizio Mangialardi.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Marche Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!