Quali sono le attività stravolte dal boom dello smartphone?
L'Home Banking. Smartphone e sport. Gli acquisti online
Lo smartphone è senza dubbio uno dei dispositivi tecnologici più utilizzati al mondo. Secondo le ultime statistiche ci sono circa 6 miliardi di smartphone in funzione in giro per il mondo. Allo stesso tempo le Sim attive sono circa otto miliardi, cifra che supera addirittura quella della popolazione mondiale.
Solo nel corso del 2019 il numero degli abbonamenti alla rete mobile è aumentato di circa 50 milioni di unità e si prevede una crescita ancor più netta per quanto riguarda i prossimi anni.
Numeri che testimoniano l’importanza che ha assunto questo dispositivo tecnologico per la nostra società. D’altronde sono diversi i settori che sono stati rivoluzionati dall’utilizzo dello smartphone. Pensiamo ad esempio alle applicazioni che ci consentono di restare in contatto con i nostri cari, alle app per le videochiamate e quelle di messaggistica. App come Instagram, Whatsapp, Messenger e Telegram hanno assunto ormai un ruolo fondamentale nella vita di ognuno. Capitolo a parte, invece, per il mondo dei giochi che è in assoluto tra i settori più attento alle innovazioni.
L’Home Banking
Altro settore completamente rivoluzionato dall’utilizzo dello smartphone è quello bancario. Nel corso degli ultimi anni l’home banking è diventato sempre più presente nelle nostre vite. Stiamo parlando della possibilità di poter monitorare costantemente i movimenti del proprio conto corrente direttamente dallo smartphone.
Tra le tante attività che fanno la differenza in questo settore c’è la possibilità di effettuare bonifici online, evitando di recarsi fisicamente allo sportello bancario per trasferire somme di denaro ad un terzo soggetto; eseguendolo in rete, oltretutto, i costi si riducono drasticamente rispetto all’effettuazione del bonifico allo sportello bancario o postale.
Grazie ad alcuni servizi particolarmente avanzati è inoltre possibile gestire attivamente la propria carta di credito, non solo per quanto riguarda la visualizzazione dei movimenti: tramite alcune specifiche funzioni, infatti, si può ripristinare il fido originario, addebitando tutte le operazioni fino a quel momento eseguite nel mese, oppure rateizzare l’importo addebitato di un determinato periodo.
Attraverso le app di home banking è inoltre possibile fare trading online sfruttando le piattaforme finanziarie di ogni singolo istituto. Un’opzione che continua a mietere consensi tra i clienti delle banche, che possono operare nei mercati finanziari comodamente da casa, o in qualsiasi altro luogo tramite smartphone, risparmiando sensibilmente sulle commissioni di negoziazione dei titoli.
Ma non è tutto. Nel corso degli anni sono nate anche diverse applicazioni che ci permettono, ad esempio, di pagare le bollette utilizzando semplicemente lo smartphone e dicendo dunque addio alle lunghe file in posta oppure ai vari sportelli. Una situazione assolutamente in divenire che rischia di portare ad una rivoluzione epocale per l’intero settore bancario.
Smartphone e sport
Lo smartphone ha anche cambiato il modo di seguire lo sport. Oggi basta accedere alla rete per avere a disposizione migliaia di contenuti riguardanti la propria squadra del cuore oppure i propri sportivi preferiti. Negli ultimi mesi, inoltre, grazie ad app come SkyGo e DAZN è stato possibile seguire le partite della propria squadra del cuore utilizzando lo smartphone. Una vera e propria rivoluzione nel mondo del calcio che annuncia importanti novità anche per il prossimo futuro.
Gli acquisti online
Non possiamo non citare poi il mondo degli acquisti. Secondo recenti statistiche in Italia, così come nel resto del mondo, sono sempre più gli utenti che si affidano allo smartphone per effettuare acquisti online. Negli ultimi tre mesi gli acquirenti a distanza hanno, in media, effettuato acquisti su 1,6 canali diversi (1,4 nel 2017). I consumatori italiani che usano almeno due canali diversi per fare shopping a distanza sono passati da 7 a 9,7 milioni e la spesa trimestrale per gli acquisti multicanale è aumentata 82€ rispetto all’anno scorso, passando da 215€ a 297€. Più si diffonde l’uso di diversi device nello shopping e più cresce la spesa media trimestrale dedicata agli acquisti a distanza. Ed in questo scenario sono diversi i mercati che emergono. Al di là degli acquisti legati ai capi d’abbigliamento, alle scarpe ed agli accessori di moda, crescono anche altri settori come quello dei prodotti hi-tech, i farmaci online, i prodotti per la cura del proprio corpo e tutto ciò che riguarda la salute.
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