Maltempo: le Marche sotto la pioggia, tra allerte meteo, allagamenti, frane e voragini
Tra il 29 e il 30 luglio interessati l'entroterra di Fano, Senigallia, comuni della Vallesina e della Valle del Tronto
Da un’allerta meteo all’altra, da un allagamento all’altro: così le Marche stanno vivendo la fine di luglio di un’estate, che quasi quotidianamente vede aumentare il numero di millimetri di pioggia caduta.
Mentre fino al primo pomeriggio di giovedì 31 luglio sarà in vigore lo stato di allarme per condizioni meteo avverse, diramato dalla Protezione Civile regionale, ci sono da registrare gli effetti delle pesanti piogge che hanno flagellato le Marche tra il 29 e il 30 luglio.
Sulla zona di Fano e del suo entroterra si è abbattuto un acquazzone nel tardo pomeriggio del 30: i danni maggiori, oltre a diversi garage e scantinati allagati, hanno interessato un ristorante di Carignano, allagato da un oltre metro d’acqua. E’ esondato in più punti il torrente Arzilla, allagando strade e campi nelle zone di Novilara, dove si sono registrate anche piccole frane, Candelara e Mombaroccio.
Senigallia ha vissuto una notte di allerta e di apprensione, culminata con l’evacuazione degli abitanti di alcune delle zone già colpite dall’alluvione del 3 maggio: Cannella, Molino Marazzana, Borgo Bicchia. Solo nella mattina di mercoledì 30 il livello del fiume Misa è cominciato a tornare sotto i livelli di guardia, facendo rientrare l’allarme.
A Monte San Vito si è aperta un’ampia voragine nella strada che conduce al centro storico: un camion che stava transitando è rimasto intrappolato nel buco e solo un intervento dei Vigili del Fuoco ha consentito di mettere al sicuro il mezzo e il conducente, illeso.
Sempre nella Vallesina si sono segnalati garage allagati e smottamenti a Monsano e Montecarotto; a Jesi, nel quartiere di Borgo Minonna colpito sabato 26 da una tromba d’aria, non si sono invece aggravati i danni già procurati alle abitazioni.
Voragine anche in provincia di Ascoli Piceno, lungo la strada Bonifica che corre accanto al corso del Tronto. Un tratto dell’arteria è stato eroso dalle acque del fiume, causando il crollo di una parte della carreggiata e rendendo molto pericoloso lo scorrere del traffico veicolare nel territorio di Spinetoli, in prossimità della frazione Pagliare del Tronto.
In tutte le Marche, secondo quanto ha assicurato la Protezione Civile regionale, la situazione, inizialmente tornata tranquilla, è costantemente sotto controllo dopo l’inizio di una nuova fase di precipitazioni notturne nella notte tra il 30 e il 31 luglio.
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