Sarà un settimana natalizia a due facce: l’anticiclone delle Azzorre continuerà a garantire bel tempo su quasi tutto lo stivale, comprese le Marche per  Natale e Santo Stefano che saranno all’insegna di temperature relativamente miti, comprese per lo più tra i 7 ed i 12 °C.

Per questi due giorni ‘rossi‘ il rischio maggiore sarà rappresentato dell’insidiosa nebbia che potrebbe far capolino indistintamente sia sulla zona costiera che nell’hinterland.

L’aria però è destinata a cambiare: già nella tarda serata di Santo Stefano le temperature crolleranno a causa di una perturbazione di origine polare.  I fenomeni più violenti saranno localizzati proprio nel centro Italia: gli accesi contrasti termici potrebbero provocare grandinate e rovesci temporaleschi.  Per il weekend del 27 e 28 dicembre sono attese le prime precipitazioni nevose stagionali. Previsti anche venti nord-orientali lungo la fascia costiera, con intensità media di vento fresco e raffiche fino a burrasca e mare agitato con possibilità di mareggiate.

La neve cadrà sui rilievi appenninici fino a quote molto basse; il fenomeno dovrebbe interessare anche le regioni Adriatiche.  L’ondata di gelo si manterrà fino a domenica 28 dicembre quando le temperature si alzeranno di qualche grado. Sarà solamente una ‘pausa’: gli ultimi giorni dell’anno saranno segnati infatti da una nuova ondata artica che porterà temperature in picchiata e neve su tutta la regione.