MarcheNotizie.info
Versione ottimizzata per la stampa

Giornata della trasparenza per il consiglio regionale delle Marche

Presentato il rendiconto delle attività. Solazzi e Bugaro: "abbattute le spese"

4.886 Letture
commenti
Il Consiglio regionale delle Marche

Giornata della Trasparenza” promossa dal Consiglio regionale delle Marche. Il cosiddetto “palazzo di vetro”, anche in conformità a quanto previsto dalla normativa nazionale sulla trasparenza e l’anticorruzione, illustra alla comunità marchigiana la sua attività. A riempire di ulteriori contenuti questo importante appuntamento la presentazione del “Rendiconto sociale 2013“, giunto alla quarta edizione.

Una panoramica complessiva sul lavoro svolto lo scorso anno dallo stesso Consiglio, che attraverso le sue molteplici articolazioni ha concretizzato l’attività legislativa, programmatoria, d’indirizzo e controllo, rendendo attivi tutti gli strumenti di partecipazione istituzionale ed i servizi alla comunità.
Attraverso il rendiconto – ha sottolineato il Presidente del Consiglio, Vittoriano Solazziparliamo della quantità e della qualità del lavoro svolto. Anche il 2013 si caratterizza per l’impegno messo in campo dall’Assemblea legislativa in un contesto particolarmente difficile. Questa regione ha sempre ammortizzato, meglio di altre, le crisi cicliche che hanno investito il nostro Paese. Ma ora anche le Marche sono messe a dura prova“. Ed ancora: “L’Assemblea deve sentire e vivere queste difficoltà e credo di aver registrato consapevolezza ed impegno da parte di tutti i gruppi“.
Solazzi non ha mancato di evidenziare come dal 2009 le spese siano notevolmente diminuite e come un ulteriore abbattimento si avrà in futuro attraverso i provvedimenti recentemente adottati. L’unico vulnus riscontrato è la mancata discussione della legge sugli open – data: “La trasparenza sugli atti amministrativi è determinante e lo è altrettanto l’attenuazione della burocrazia, l’aumento della semplificazione“.

Secondo il Vicepresidente Giacomo Bugarose il cittadino potesse leggere questo rendiconto si riconcilierebbe con la politica. Il nostro Consiglio è in una condizione di virtuosità. Ovviamente tutto è perfettibile, ma è da apprezzare il lavoro svolto fino ad oggi. La pianta organica prevede dieci dirigenti, noi lavoriamo con quattro. Le auto blu? Soltanto tre. E, cosa importantissima, abbiamo diminuito consiglieri ed assessori prima che altri ce lo chiedessero!

Per il 2013 le risorse finanziarie a disposizione dell’Assemblea legislativa sono state pari a 16.153.691 euro, derivanti da trasferimenti dal bilancio della Regione. Anche questa volta hanno avuto un ruolo determinante gli effetti delle manovre economiche nazionali, che hanno introdotto misure di contenimento, a partire dal 2010. Le spese di funzionamento del Consiglio, così come evidenziato dal Direttore generale Paola Santoncini, rispetto al 2009 registrano un decremento del 19,04 % ed in riferimento al 2012 del 6,45%.

Su altro versante, una copiosa legislazione nazionale, tendente ad introdurre diversi adempimenti da parte della pubblica amministrazione, ha portato sul finire del 2012 ad approvare quattro importanti leggi regionali, che hanno trovato attuazione nel 2013. Nello specifico, l’istituzione del Collegio dei Revisori dei Conti, le norme per la pubblicità e la trasparenza della situazione patrimoniale dei componenti gli organi della regione, il trattamento indennitario dei consiglieri, il finanziamento dei gruppi consiliari. Infine, l’elaborazione dei Piani anticorruzione e del Programma della trasparenza, così come previsto dal Decreto Legge n.33 del 2013 e dalla Legge 190 del 2012.

Per quanto riguarda l’attività complessiva dei diversi organi ed articolazioni dell’Assemblea legislativa, nel Rendiconto vengono annoverate 44 sedute dell’Ufficio di Presidenza (con 342 deliberazioni), 200 delle sei Commissioni, la presentazione di 106 Proposte di legge (52 quelle approvate, tra cui la riforma statutaria), 164 mozioni, 18 risoluzioni, 22 ordini del giorno, 443 interrogazioni, 11 interpellanze.

Significativi il lavoro del Cal e del Crel ed il processo di consultazione, che ha visto il coinvolgimento di 242 soggetti, tra enti pubblici, organizzazioni sindacali ed associazioni. Altrettanto significative le iniziative poste in essere sul fronte dei servizi alla comunità, con la Biblioteca, le pubblicazioni del Consiglio, gli eventi culturali e l’insieme delle attività portate avanti dal servizio Informazione e Comunicazione, che trovano conferma anche nei contatti sul sito web, che hanno raggiunto quota 1.788.177.

Non da ultimi i dati relativi alle autorità di garanzia. Nel 2013 è stata approvata la nuova legge regionale sull’Ombudsman, che ha messo in campo numerosi e qualificati progetti nei diversi settori di competenza. Un anno importante anche per il Corecom, che ha visto attivate le nuove deleghe (definizione delle controversie in materia di comunicazione elettronica; vigilanza sull’attività radiotelevisiva locale, tenuta del registro degli operatori della comunicazione) e per la Commissione Pari Opportunità con la messa in campo di una vasta progettualità.

Caricamento mappa in corso...
Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Marche Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!