Tutti con il naso all’insù: arrivano le Geminidi
Lo sciame meteorico potrà essere visto al suo massimo durante la notte tra il 13 ed il 14 dicembre
Tutti con il naso all’insù durante la notte tra il 13 ed il 14 dicembre per il passaggio delle Geminidi. Lo sciame meteorico, nuvole e inquinamento luminoso permettendo, raggiungerà il suo apice proprio nella notte di Santa Lucia.
Il nome di queste meteore deriva dal punto da cui si irradiano nel cielo, ovvero dalla costellazione dei Gemelli. Queste particolari stelle cadenti sono dovute al transito di Fetonte (3200 Phaethon), un asteroide la cui orbita intreccia periodicamente quelle dei pianeti Mercurio, Venere, Marte e della Terra.
Nel corso dei suoi passaggi Fetonte ha prodotto una scia di detriti nella quale la Terra entra periodicamente seguendo la propria orbita intorno al Sole: i frammenti di roccia entrano in contatto con l’atmosfera terrestre, bruciano e si illuminano lasciando una scia luminosa che di notte diventa visibile.
Secondo diversi studiosi questo asteroide sarebbe in realtà una cometa estinta che ha perso buona parte del proprio ghiaccio lasciando esposta la sua parte rocciosa. Fu scoperto nei primi anni Ottanta e in seguito identificato come la causa dello sciame meteorico delle Geminidi.
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