Chiudono diverse mense per Vigili del Fuoco delle Marche, licenziamenti in arrivo
La preoccupazione dei sindacati che auspicano un ripensamento o una soluzione
I sindacati di categoria Filcams Cgil e Fisascat Cisl contestano il nuovo appalto di affidamento del servizio di ristorazione nelle caserme dei Vigili del Fuoco della regione Marche.
Con la chiusura prevista della mensa dal 1° gennaio 2018 nei distaccamenti di Urbino, Fano, Fabriano, Jesi, Civitanova Marche, Fermo e San Benedetto del Tronto, si va verso il licenziamento di 12 operatrici a fronte di 25 addetti complessivi in ambito regionale.
“Contestiamo con forza l’impostazione dell’amministrazione appaltante che nella logica del risparmio a tutti i costi ha deciso di ridimensionare fortemente il servizio di ristorazione – sottolineano in una nota Fisascat Cisl Marche e Filcams Cgil – e creando così le condizioni per lasciare a casa 12 lavoratrici che, in alcuni casi, sono occupate da anni nelle cucine dei Vigili del Fuoco prossime alle chiusura. Auspichiamo un ripensamento affinché si possano scongiurare i licenziamenti e recuperare così i posti di lavoro, data pure la condizione di difficoltà economica generale come quella che ancora stiamo vivendo”.
“Da parte nostra – concludono i sindacati – abbiamo nel frattempo chiesto garanzie alla ditta subentrante affinché, nel caso si verifichino le condizioni, possano essere riassorbite le persone che dal 1° gennaio rimarranno senza posto di lavoro“.
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