La proposta di legge sullo ius soliprovvede di concedere la cittadinanza italiana agli immigrati e di conseguenza anche il diritto di voto. Attualmente il codice civile riconosce la cittadinanza italiana per diritto di sangue «ius sanguinis», che riconosce la cittadinanza su criteri oggettivi come il sangue, la filiazione e l’etnia.

E’ un dovere civile quello di essere contrari allo ius soli, in primis perché il solo fatto di nascere in Italia non potrà mai conferire quella identità che si trasmette di generazione in generazione e che non può essere spazzata via dalla geografia del luogo di nascita, come se si stesse parlando di un banale cambio di residenza; lo stesso discorso vale per l’identità prevalentemente Cattolica del nostro popolo e per l’intero bagaglio culturale fatto di ethnos, usanze, tradizioni, elementi che la generazione di «nuovi italiani» non potrà di certo assimilare.

Se anche tu sei accordo con le nostre idee, saremo presenti nelle piazze con i nostri banchetti per raccogliere le firme dei cittadini, unisciti a noi:

– sabato 23 settembre a San Severino Marche (MC) dalle ore 9.00 alle ore 12.30;
– a San Benedetto del Tronto (AP) dalle ore 15.00 alle ore 19.30;
– a Sassoferrato (AN) domenica 24 settembre dalle ore 16.00 alle ore 20.00 .
Ufficio stampa Forza Nuova Marche
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