MarcheNotizie.info
Versione ottimizzata per la stampa

Accorpamenti scuole nelle Marche: scompare Piandimeleto, inseriti gli I.C. di Chiaravalle

Mangialardi: "Sacrificate le esigenze dei territori sull'altare dell'amichettismo politico. Daremo battaglia per autonomia istituti"

1.157 Letture
commenti
Maurizio Mangialardi

L’approccio “amichettistico”, l’incapacità di programmare e gestire in modo serio le problematiche da parte della Giunta Acquaroli produce l’ultimo frutto avvelenato del 2024 con una delibera del 30 dicembre nella quale, attraverso un blitz improvviso, vengono cambiate le carte in tavola rispetto alla questione del dimensionamento scolastico.

Dovendo ottemperare alle direttive ministeriali che prevedono che nell’A.S. 2025/2026 le autonomie scolastiche nelle Marche debbano passare da 214 a 208, la Giunta regionale aveva approvato il 23 dicembre una delibera nella quale venivano indicati una serie di accorpamenti, tra i quali quello dell’Istituto Comprensivo di Piandimeleto con quello di Macerata Feltria.

Si trattava di una lista di accorpamenti, a detta della Giunta, elaborata durante mesi di riflessioni e confronti, e proposta per l’approvazione una settimana prima della scadenza dei termini (31/12/2024). Un provvedimento così meditato che è stata sufficiente l’opposizione del Sindaco leghista di Piandimeleto, molto amico dell’on. Mirco Carloni, per far cambiare improvvisamente le carte in tavola.

Nulla è stato comunicato a nessuno, nemmeno ai componenti della I Commissione che hanno esaminato l’atto, ma nel frattempo il 30 dicembre la Giunta ha proposto una nuova lista di 7 accorpamenti (per passare da 214 a 208 autonomie), nella quale scompare quello tra Piandimeleto e Macerata Feltria, mentre viene inserito quello tra l’Istituto Comprensivo Montalcini di Chiaravalle con l’Istituto Comprensivo Montessori sempre di Chiaravalle.

Aldilà del contenuto, la delibera del 30 dicembre è interessante perché esemplificativa delle modalità di governo di questa Giunta, che sacrifica senza tanti problemi le esigenze dei territori, la razionalità, il buon senso, sull’altare dell’amichettismo politico: e dunque qualsiasi decisione può essere piegata ad interessi di parte e di partito.

Daremo battaglia per difendere l’autonomia dei due istituti chiaravallesi e per difendere l’autonomia dell’insegnamento del metodo montessoriano nel nostro territorio, che rischia di essere compromesso da questa decisione. Soprattutto, ci chiediamo come possa essere credibile e seria una decisione assunta nella settimana delle feste di Natale, tra il 23 e il 30 dicembre.

Se l’accorpamento fosse stato meditato e giustificato, perché non proporlo già nella delibera del 23 dicembre? Invece, siccome la realtà dei fatti è un’altra, ovvero che si tratta di una decisione di risulta, per mettere una pezza e placare l’ira del Sindaco leghista di Piandimeleto, l’accorpamento degli istituti chiaravallesi non è parte di alcun strategia, ma solo frutto dell’improvvisazione e della sciatteria al Governo della nostra Regione.

Maurizio Mangialardi

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Marche Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!