Presentati i progetti socio-sanitari rivolti ai giovani affetti da diabete
Presenti numerosi esponenti istituzionali e sanitari
Lunedì 16 dicembre, nella Sala Bastianelli del Palazzo della Regione, si è tenuta una conferenza stampa dedicata all’illustrazione e al sostegno dei progetti socio-sanitari per i giovani affetti da diabete. L’evento ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti istituzionali e sanitari, tra cui il Presidente del Consiglio Regionale, Dino Latini, e il consigliere regionale di Noi Moderati, Marco Marinangeli, il consigliere regionale di Forza Italia, Mirko Bilò e il dott. Valentino Cherubini, primario dell’Ospedale Salesi.
Al centro dell’incontro, la necessità di fornire ai giovani diabetici strumenti salvavita come il Baqsimi, uno spray al glucagone che può prevenire gravi crisi ipoglicemiche. Come spiegato da Marco Marinangeli, grazie alla nuova legge regionale, è stato possibile ottenere un finanziamento di 40.000 euro per il 2024: «Questo risultato è frutto di un percorso lungo, basato sull’ascolto attento delle associazioni e delle famiglie coinvolte. Abbiamo lavorato con dedizione per garantire che il Baqsimi fosse disponibile gratuitamente nelle farmacie convenzionate, senza oneri per le famiglie marchigiane. Il nostro impegno non si ferma qui: abbiamo stanziato ulteriori 20.000 europer il 2025 per formare il personale scolastico. È fondamentale che nelle scuole si sappia come intervenire in caso di emergenza e si superino paure e pregiudizi legati alla malattia. Non si tratta di politica, ma di garantire il diritto alla salute dei nostri ragazzi».
L’importanza della formazione e della prevenzione
Il dott. Valentino Cherubini, primario dell’Ospedale Salesi, ha sottolineato con forza l’urgenza di investire nella prevenzione: «Il diabete rappresenta una delle sfide più rilevanti per il nostro sistema sanitario. Circa il 10% delle spese di bilancio è destinato direttamente o indirettamente alla gestione dei pazienti diabetici, ma di queste risorse solo una minima parte è dedicata alla prevenzione. Quando il diabete di tipo 1 si manifesta nei bambini sotto i 10 anni, l’aspettativa di vita può ridursi di ben 16 anni. Tuttavia, se si evitano complicanze entro i 45 anni, questa aspettativa torna normale. La prevenzione è quindi cruciale, e per farla in modo efficace dobbiamo partire dalle scuole, educando non solo i bambini, ma anche il personale scolastico. Superare le paure e i dubbi del personale con una formazione adeguata è l’unico modo per garantire interventi tempestivi e ridurre i rischi».
Il dott. Paolo Muratori, presidente regionale dell’Associazione Diabetici, ha sottolineato l’importanza storica di questa giornata per il mondo del diabete e per l’intera comunità marchigiana: «Questa è una giornata fondamentale per le Marche e per tutti i diabetici. Voglio ringraziare il consigliere Marco Marinangeli per l’impegno costante e per aver ascoltato le necessità del nostro mondo, intraprendendo un percorso che è iniziato nel 2023. Oggi vediamo finalmente una nuova concretizzazione di questo lavoro con un progetto che riesce davvero a valorizzare i territori. La prevenzione è essenziale, e iniziative come questa sono un passo avanti significativo. Sarebbe utile continuare con tavoli rotondi dedicati, per affrontare insieme i problemi e le sfide più complesse legate a questa patologia».
Anche il dott. Massimo Iavarone dell’Ufficio Scolastico Regionale ha espresso il suo sostegno: «Il personale scolastico non è personale medico, ed è comprensibile che possa avere timore nell’affrontare situazioni delicate come la somministrazione di un farmaco salvavita. È una responsabilità importante, ma con una formazione mirata possiamo superare queste paure. È essenziale che le scuole siano preparate a gestire la conservazione e la somministrazione del Baqsimi, e che si lavori per abbattere lo stigma sociale associato alla malattia. Educare non solo aiuta la salute dei giovani diabetici, ma rende la società nel suo complesso più consapevole e solidale».
Un percorso di ascolto e collaborazione
Le associazioni dei pazienti hanno giocato un ruolo fondamentale nel percorso che ha portato a questa iniziativa. La presidente dell’Associazione Diabetici del Fermano, Rosalba Scolaro, ha raccontato con emozione la sua esperienza personale: «Sono una diabetica, e so cosa significhi affrontare questa malattia ogni giorno, soprattutto da giovani. Quando ero una studentessa, avere il supporto della scuola avrebbe fatto una differenza enorme. Oggi, vedere che finalmente c’è un’attenzione concreta a queste problematiche mi riempie di speranza per il futuro dei giovani marchigiani. Ringrazio di cuore il consigliere Marinangeli per la sua disponibilità e sensibilità. Questo è un passo avanti che aspettavamo da tempo».
Il dott. Carlo Cutolo dell’AFAID ha aggiunto: «Per anni, l’attività formativa nelle scuole si era fermata. Oggi vediamo finalmente un progetto che potrebbe trasformarsi da misura straordinaria a strutturale. La prevenzione non è solo una questione di salute, ma anche di economia: intervenire in modo precoce costa meno rispetto alla gestione delle complicanze. Per farlo, però, serve personale formato e dedicato».
L’impegno delle istituzioni
Il Presidente del Consiglio Regionale, Dino Latini, ha ribadito l’importanza di questa iniziativa: «Ho voluto essere presente a questa conferenza per dimostrare l’apprezzamento per questa iniziativa, un esempio di buona pratica per l’attività dell’Assemblea legislativa, a tutela dei cittadini e degli assistiti. Questo impegno è diventato concreto e dimostra come la crescita della tutela della salute passa anche attraverso una costante attivazione di quelle che sono le iniziative nel campo della sanità: dalle grandi scelte, come il Piano sanitario regionale, fino a situazioni più specifiche e particolari, altrettanto incisive nella vita quotidiana dei pazienti. Insieme ai consiglieri che si interessano a questa patologia e attraverso le vostre segnalazioni e sollecitazioni, possiamo contribuire a risolvere i problemi, con l’obiettivo di proseguire un percorso di evoluzione della sanità, più territoriale e più vicina alle esigenze dei pazienti».
Anche il consigliere di Forza Italia, Mirko Bilò, ha lodato il lavoro svolto: «La salute dei giovani deve essere una priorità per tutti noi. Questo progetto dimostra che quando si lavora insieme si possono ottenere grandi risultati. Marco Marinangeli ha avuto l’intuizione giusta, coinvolgendomi da subito in questa iniziativa. In squadra si va lontano, e questa amministrazione sta dimostrando di saper collaborare per il bene dei cittadini».
Questa conferenza stampa ha segnato un importante momento di sinergia tra politica, sanità, società civile e scuole aprendo la strada a un futuro di maggiore sicurezza e consapevolezza per i giovani diabetici delle Marche.
da:
Marco Marinangeli
Consigliere Regionale
Gruppo Consiliare Misto – NOI MODERATI
Assemblea Legislativa delle Marche
Componente II Commissione
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Marche Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!