Sviluppo sostenibile e integrato delle aree urbane, al via la progettazione territoriale
Coinvolti i Comuni capoluogo di provincia, a cui saranno destinate le risorse da fondi europei
Uscito giovedì 27 luglio l’Avviso per la presentazione di progetti strategici territoriali per lo sviluppo sostenibile e integrato delle aree urbane, finanziati dai fondi europei FESR e FSE+ Marche 2021-2027 per gli ITI (Investimenti territoriali integrati) urbani. Ad essere chiamati in causa, in continuità con la programmazione 14-20, sono i cinque Comuni capoluogo di provincia per i quali sono stati destinati complessivamente 28.540.000 euro.
Giovedì mattina si è svolto in Regione un incontro convocato dall’assessore al Bilancio e alle Politiche comunitarie, Goffredo Brandoni, con i rappresentanti delle amministrazioni comunali coinvolte Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Pesaro, in qualità di Comuni capofila di aree urbane interconnesse. Ad essi si aggiunge il Comune di Fano, alla luce della continuità assicurata alle coalizioni territoriali costituite per il ciclo di programmazione 2014-2020 che vedevano il finanziamento dell’ITI urbano Pesaro-Fano.
“Stiamo entrando nel vivo della programmazione FESR ed FSE+ 2021-2027 – ha detto Brandoni – l’incontro di oggi segna l’avvio di un percorso condiviso durante il quale la regione affiancherà le amministrazioni. A settembre è previsto un focus tecnico”. “Gli interventi – ha continuato Brandoni – riguarderanno principalmente l’avvio di processi green e blu, per una migliore la qualità della vita e la promozione di processi partecipati di rigenerazione urbana, recuperando spazi e luoghi pubblici e patrimonio culturale, con obiettivi di inclusione e promozione sociale”.
Altri interventi riguarderanno invece la tutela e valorizzazione in chiave integrata di attrattori culturali e naturali, incrementando la capacità turistica delle città marchigiane; la tutela e valorizzazione della cultura e del turismo per l’inclusione e l’innovazione sociale; il rafforzamento della capacità amministrativa dei Comuni delle aree urbane.
Presupposto necessario è la costituzione da parte dei Comuni capofila di un’area urbana che includa almeno un altro Comune.
Nello specifico 25 Ml/€ saranno assegnati dal FESR e 3 mln dal FSE+, mentre 500 mila euro serviranno come dotazione per il supporto specialistico, ossia professionalità tecniche di cui i Comuni segnalano la necessità. Per ciascuna Amministrazione il finanziamento massimo concedibile è di 5.600.000 euro, di cui 5 mln dal FESR e 600 mila dal FSE+.
L’Avviso si concluderà il 30 novembre prossimo. Essendo i beneficiari già individuati, non è prevista una procedura selettiva ma in una logica di governance bottom-up i Comuni capofila saranno chiamati a presentare la propria proposta di Strategia Territoriale Integrata, articolata in schede intervento.
Le Strategie territoriali presentate saranno finanziate, a seguito di una procedura valutativa a garanzia della qualità della proposta progettuale, previa sottoscrizione di una Convenzione tra Regione Marche e Autorità urbana capofila.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Marche Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!