Gli chef stellati delle Marche incantano la Bit con il loro “Firmamento”. Stand preso d’assalto
Presidente Acquaroli: "L'enogastronomia grande veicolo di promozione. Lavoriamo in squadra"
L’enogastronomia, le eccellenze e la qualità come grande veicolo di promozione delle Marche. L’appuntamento marchigiano più atteso alla Bit è stato sicuramente “Firmamento stellato” realizzato per la prima volta grazie alla collaborazione con gli chef marchigiani con una stella Michelin e con i ragazzi delle scuole alberghiere.
Alla presentazione dello showcooking, lo stand marchigiano è stato letteralmente preso d’assalto da giornalisti, tv e dai tanti visitatori presenti. All’evento è intervenuto anche il testimonial social della Regione Gianmarco Tamberi. Giuseppe Cristini dell’Accademia del tartufo nel mondo ha coordinato e introdotto gli chef ed è passato per un saluto il sottosegretario Vittorio Sgarbi.
“Sono convinto – ha sottolineato il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli – che le nostre eccellenze possano essere veicolo di promozione non per i singoli campanili ma per tutte le Marche che vanno sicuramente orgogliose della qualità che sono in grado di offrire. Abbiamo tutti gli ingredienti dobbiamo utilizzarli bene: ambiente, cultura, storia, borghi, manifattura e prodotti tipici. Oggi in maniera particolare la nostra eccellenza gastronomica si esibisce in un contesto dove le Marche stanno riscuotendo grande successo. Ho conosciuto questi giovani chef e subito sono stato contagiato dal loro spirito di squadra e dall’entusiasmo con cui si sono buttati in questa iniziativa. Nonostante i loro impegni, si sono messi a disposizione per il bene della comunità e li ringrazio uno ad uno perché sono i nostri ambasciatori. La loro capacità di trascinare dobbiamo farla nostra e insieme sono sicuro che andremo lontani. Questo clima ci fa piacere perché significa che abbiamo una grande potenzialità di crescita nel turismo in grado di trainare anche gli altri settori su un palcoscenico internazionale. Il record delle presenze turistiche del 2022 e il grande successo alla Bit dove siamo stati onorati dalla visita allo stand del Ministro del Turismo Daniela Santanchè, sono una potente iniezione di fiducia per tutto il territorio. Sicuramente i risultati raggiunti finora sono una base di partenza per costruire la stagione futura che si aprirà anche ai voli nelle capitali europee a partire da Parigi e Londra. Lì dovremo implementare la promozione”.
In segno di gratitudine a nome dei marchigiani il presidente ha consegnato agli chef un riconoscimento offerto da Ottaviani: due mani che si stringono.
“Oggi è un sogno che diventa realtà – ha aggiunto poi il direttore dell’Atim Marco Bruschini –. Loro sono stati fantastici si sono autogestiti con entusiasmo e gioia e hanno creato un tavolo di piatti meravigliosi. Andremo insieme all’estero e saranno i nostri ambasciatori in una serie di eventi nelle capitali destinazioni dei nostri voli. Un grazie anche a tutti gli Istituti Alberghieri delle Marche: i loro ragazzi hanno dato un grande esempio di professionalità”.
“Mi riempie di orgoglio fare parte di questa Regione e rappresentarla come testimonial. Sono sempre felice di farlo” ha commentato l’oro olimpico Tamberi.
I sei chef marchigiani con una stella Michelin che si sono esibiti ai fornelli sono da nord a sud, Davide Di Fabio del ristorante La Gioconda di Gabicce Mare; Stefano Ciotti del ristorante Nostrano di Pesaro; Errico Recanati del ristorante Andreina di Loreto; Nikita Sergeev del ristorante L’Arcade di Porto San Giorgio; Pierpaolo Ferracuti del ristorante Retroscena di Porto San Giorgio; Enrico Mazzaroni del ristorante Il Tiglio di Montemonaco. Si è deciso inoltre di affiancare agli chef stellati gli studenti degli istituti alberghieri delle Marche, per un’esperienza formativa di alto valore.
IL MENU’
Ostrica pochè, semi di girasole, lenticchie beluga e olio al fico
Vino in abbinamento.. Tamerice Valturio
Chef Nikita Sergeev.. Rist. L’Arcade
Battuta di Marchigiana e gamberi rosa, brodo di tartufo nero e agrumi
Vino in abbinamento
Verdicchio dei Castelli di Jesi insieme delle 6 annate migliori di Campo delle Oche ( in esclusiva)
Chef Davide Di Fabio. Rist. Dalla Gioconda.
Trippette di pesce all’anconetana, crema di patate di sompiano all’arancio e zafferanella, tartufo nero pregiato.
Vino In abbinamento: Alcaico, Chardonnay, Collina Delle Fate.
Chef Stefano Ciotti: Rist. Nostrano
Cervello di agnello in tempura di carcadè con tartar di gamberi rossi maionese di latte cialda croccante di rapa rossa.
Vino in abbinamento : clochard la Calcinara verdicchio e Chardonnay
Chef Enrico Mazzaroni. Rist. Il Tiglio
Capelletti di Nonna Andreina tartufo nero e acqua di pecorino di fossa
Vino in abbinamento: Cumaro Umanironchi
Chef Errico Recanati. Rist. Andreina
Dolce cocco bello.
Vino in abbinamento:
Maximo. Cantina Umani Ronchi .
Chef Pierpaolo Ferracuti e Richard Abou Zaki.. Rist. Retroscena
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