“Coordinamento Marche – Province Unite” per aggregare forze in lotta per lo Stato di Diritto
Costituito a Loreto l'aggregatore marchigiano. Domenica 7 novembre manifestazione ad Ancona
Si è costituito in data 28 ottobre 2021 a Loreto il “Coordinamento Marche – Province Unite”, una realtà che si pone come obiettivo l’aggregazione di tutte le forze della nostra regione che in questi mesi sono scese in piazza per dire no alla discriminazione del Green Pass, rivendicare il diritto al lavoro, ma soprattutto per chiedere il rispetto dei diritti costituzionali e il ripristino dello Stato di Diritto che, attraverso la strumentalizzazione dell’emergenza sanitaria, in Italia è di fatto sospeso da quasi due anni.
“I rappresentanti dei gruppi che si sono attivati in questi mesi in operazioni di contrasto alla deriva autoritaria del Governo Draghi provenienti da tutte le province della regione, Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Pesaro e Urbino, si sono incontrati a Loreto la sera di giovedì 28 ottobre per dare vita al “Coordinamento Marche – Province Unite” – si apprende in una nota stampa dello stesso Coordinamento – capitalizzando la preziosa esperienza della protesta del porto di Ancona nata grazie soprattutto alla determinazione del presidio dei lavoratori della cantieristica navale del capoluogo.
Questo progetto, del tutto trasversale e senza alcun riferimento partitico, nasce per unire tutte le forze della nostra regione che ormai da mesi sono in lotta per il ritorno allo Stato di Diritto e per contrastare la continua violazione della Costituzione, operata attraverso un sistematico ricorso allo stato di emergenza che non ha, allo stato attuale, alcuna giustificazione se non quella di un opprimente controllo politico e sociale della popolazione” continua la nota stampa.
L’obiettivo è quello di coordinare tutte le Province delle Marche attraverso la nomina di 2 portavoce per ogni provincia e unire gli sforzi per raggiungere obiettivi condivisi e irrinunciabili: la cancellazione del Green Pass, la libertà vaccinale, il ripristino di tutti i diritti garantiti dalla Costituzione, la lotta al caro vita, attraverso manifestazioni, controinformazione, eventi di convivialità, supporto legale e forme concrete di solidarietà per i lavoratori a cui si preclude l’accesso al reddito a causa dell’infame e discriminatorio lasciapassare verde.
La prima manifestazione è prevista per la mattina di domenica 7 novembre ad Ancona – conclude il comunicato – nelle prossime ore verranno diffusi tutti i dettagli dell’evento.
da Coordinamento Marche – Province Unite
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