Piena parificazione del rendiconto della Regione Marche per l’esercizio 2020
Il giudizio è stato pronunciato dalla sezione regionale di controllo della Corte dei Conti alla presenza di Acquaroli e Castelli
La Sezione regionale di controllo per le Marche della Corte dei Conti ha pronunciato il giudizio di piena parificazione del rendiconto generale della Regione Marche per l’esercizio finanziario 2020.
In presenza del presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, dell’assessore al Bilancio, Guido Castelli, oltre che di molti esponenti della Giunta e dell’Assemblea legislativa, la mattina del 22 ottobre la Sezione di controllo ha certificato la piena regolarità del rendiconto generale per l’esercizio 2020.
È la prima occasione formale di incontro tra Corte dei Conti e Giunta regionale insediatasi un anno fa, un giudizio di forte rilevanza per la fase successiva dell’iter della legge sul Rendiconto che solo dopo la parifica passerà in Consiglio.
“La Giunta è pienamente consapevole della rilevanza del giudizio – ha detto Acquaroli – La valutazione della Corte costituisce un forte impulso alle iniziative volte a garantire un percorso di rigore e di buona amministrazione. L’occasione della parifica sottolinea ancora una volta l’importanza del dialogo tra le diverse componenti dello Stato e delle istituzioni”.
Il contesto messo in evidenza è stato, come noto, fortemente condizionato dalla pandemia e in generale negli ultimi anni caratterizzato da “shock esterni”, come la crisi economica e il sisma del 2016. “Le Marche – ha ricordato il Presidente Acquaroli – all’esplodere della pandemia, stavano già cercando di sollevarsi dalla crisi sismica. Non va altresì dimenticato il contesto economico e finanziario del territorio marchigiano, profondamente segnato anche dalla principale crisi sistemica esplosa negli scorsi anni”.
“La Regione è consapevole infatti dell’importanza di una gestione finanziaria che assicura la tenuta degli equilibri di bilancio, perché ciò costituisce garanzia di buon andamento dell’azione amministrativa, di efficienza gestionale e, cosa ancora più importante, di continuità nell’erogazione dei servizi essenziali per la collettività” ha aggiunto nel suo intervento Castelli.
L’impegno della Regione è quindi quello di sviluppare un’azione di governo ancorata ad una chiara visione strategica, basata su solidi principi di rigore, efficacia ed efficienza per attuare politiche aderenti ai bisogni attuali e futuri dei cittadini e delle famiglie, delle imprese e di tutte le istituzioni delle Marche.
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