Direttiva Bolkestein, le Marche relazionano alla Conferenza delle Regioni
Coordinamento per supportare la linea del Governo in Europa del doppio ‘regime’
Direttiva Bolkestein: Regioni e Governo uniti per una linea comune in Europa. La Regione Marche ha partecipato questa mattina (ndr: 20 Gennaio), alla presenza del ministro Dario Franceschini e del sottosegretario Francesca Barracciu, alla Commissione Turismo della Conferenza delle Regioni.
Nel corso dell’incontro (durante il quale si è discusso anche di Expo e di revisione del titolo V della Costituzione) il responsabile della Regione Marche per il Demanio, Mario Ruggini, ha rappresentato la linea del presidente Gian Mario Spacca (trattenuto ad Ancona per il voto in Consiglio regionale sui Grandi elettori del Presidente della Repubblica) sulle problematiche relative alla disciplina del demanio marittimo con particolare riferimento alla normativa comunitaria in materia di concessioni.
“E’ emersa la necessità – sottolinea Spacca – di un immediato confronto con il Governo prima che venga formalizzato e presentato qualsiasi disegno di legge. E’ infatti prioritario che le Regioni possano portare il proprio fattivo contributo nella fase di elaborazione della proposta. Per questo, oggi, le Marche hanno chiesto a nome di tutte le Regioni il pieno coinvolgimento dei territori nel tavolo interministeriale che sta lavorando alla predisposizione del testo legislativo. In particolare la nostra Regione ha manifestato la piena condivisione per il percorso in discussione con la Commissione europea, sostenuto dal sottosegretario agli Affari europei Sandro Gozi”.
Un percorso che individua un doppio regime per il rilascio e rinnovo delle concessioni balneari: il primo transitorio e “premiale” per le concessioni in essere (verificando la possibilità di una proroga di lunga durata), il secondo che individua criteri di evidenza pubblica e gare per le eventuali nuove concessioni che riguardano la maggioranza delle superfici demaniali ancora disponibili. “Per rafforzare questa linea e supportare la trattativa del sottosegretario Gozi in Europa – prosegue Spacca – le Regioni, su proposta delle Marche, si sono impegnate a collaborare alla rilevazione delle aree demaniali ancora disponibili. In questo modo sarà possibile fornire dati e informazioni utili al Governo per inoltrare alla Commissione europea una documentazione chiara e convincente per una definitiva soluzione della questione, come avvenuto in Spagna e Portogallo”.
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