“Niente Tari per gli agriturismi delle Marche”
La chiede la Coldiretti: "impensabile chiederla a chi non lavora da 2 mesi"
Senza possibilità di riaprire, con un mare di prenotazioni disdette e senza la prospettiva di vedere turisti, né di poter attivare i propri servizi di agricoltura sociale.
Stiamo parlando degli agriturismi e delle fattorie didattiche, attività che rischiano di subire danni gravissimi e che nella nostra regione contano un migliaio di realtà con 12mila posti letto e 500 piazzole di sosta per camper.
“Annullate la Tari 2020” è l’appello di Coldiretti Marche a tutti i sindaci marchigiani.
“È impensabile – evidenzia Maria Letizia Gardoni, presidente di Coldiretti Marche – continuare a chiedere il pagamento di imposte ad aziende che non lavorano da oltre due mesi. Nell’attesa di poterle rimettere nella condizione di ripartire, è necessario esentarle dai costi legati a un’attività che, di fatto, non è stato possibile svolgere”.
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