“Doppia preferenza di genere”, le donne marchigiane si mobilitano
Bora: “Questo è il momento!”
“Questo è il momento!” A dirlo sono le donne marchigiane che si mobiliteranno in vista della seduta dell’Assemblea legislativa del 15 ottobre. In quell’occasione si discuterà la proposta di legge 36/2016, a iniziativa della Giunta regionale, sulla “doppia preferenza di genere” (possibilità di esprimere, se si vuole, il doppio voto per una donna e per un uomo) con l’obiettivo di riequilibrare la rappresentanza di genere in Consiglio regionale (oggi composto da 25 uomini e 6 donne, oltre a un’assessora esterna).
Esponenti della società civile, rappresentanti di “Voce donna” (Comitato costituitosi spontaneamente e composto da amministratrici e associazioni, di ogni schieramento politico con oltre 400 aderenti), delle rappresentanze sindacali (Cgil-Cisl-Uil), del Comitato per le pari opportunità, del Tavolo pari opportunità della provincia di Pesaro e Urbino, degli Ordini professionali, oltre alla Consigliera di parità regionale e la presidente del Consiglio comunale di Ancona, hanno incontrato l’assessora alle Pari opportunità, Manuela Bora.
Obiettivo è quello di organizzare una massiccia mobilitazione e iniziative di sensibilizzazione e informazione della comunità. In programma anche incontri con i capigruppo di tutti i partiti del Consiglio regionale. “È importante essere presenti e organizzarci, perché siamo all’ultimo miglio di un traguardo che la società civile marchigiana e le donne marchigiane non possono perdere”, ha detto l’assessora Bora.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Marche Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!