“No alla riduzione dei sussidi sui carburanti”
Secondo la Coldiretti sarebbe un grave danno per l'agricoltura e la pesca marchigiana
“La tutela dell’ambiente è fondamentale per preservare il pianeta ma andare a ridurre i sussidi sui carburanti per pesca e agricoltura è un attacco senza precedenti al settore più green d’Europa”.
A sostenerlo è la Coldiretti, che ricorda che nelle sole Marche il 20% dei terreni è coltivato con sistemi bio, percentuale ben al di sopra della media europea del 7%. Al momento, tuttavia, il gasolio agricolo è l’unico carburante utilizzabile per i trattori.
“Tassarlo – spiega Maria Letizia Gardoni, presidente di Coldiretti Marche – non porterebbe alcun beneficio immediato in termini di utilizzo di energie alternative a favore delle quali dovrebbe invece essere sviluppato un programma di ricerca e di sperimentazione per i mezzi agricoli”.
Il numero di mezzi, secondo una rielaborazione di Coldiretti Marche su dati Aci, è aumentato del 16% rispetto al 2000 ma mentre si sono dimezzati i mezzi a benzina, sono quadruplicati quelli alimentati a gasolio.
“L’aumento dei costi del carburante – è l’allarme lanciato da Coldiretti – costringerebbe semplicemente molti pescatori, agricoltori e allevatori a chiudere la propria attività con un devastante impatto ambientale soprattutto nelle aree interne più difficili”.
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