Coldiretti Ancona, parte dal Caterraduno il rush finale contro il cibo falso
Circa 27mila firme nelle sole Marche ma occorre arrivare a 1 milione entro ottobre
Circa 27mila firme nelle sole Marche ma occorre arrivare a 1 milione entro ottobre. Sottoscrizioni da raccogliere in almeno sette Paesi dell’Unione per chiedere all’Europa una legge per rendere obbligatoria l’indicazione di origine nelle etichette del cibo in commercio.
Parte da Senigallia, nei giorni del Caterraduno, il rush finale di Coldiretti Ancona per la raccolta di firme Eat original! Unmask your food. Le bandiere gialle della Coldiretti sventoleranno sui gazebo installati ai Giardini Catalani da giovedì 27 a sabato 29 giugno, dalle 18 alle 21.
Il tutto mentre in città impazzerà il Caterraduno con le dirette radiofoniche su Radio 2 di Filippo Solibello, Claudia De Lillo, Cinzia Poli, Marco Ardemagni, Massimo Cirri, Laura Troja e Paolo Labati. E non poteva essere altrimenti, vista la sensibilità della trasmissioni a temi sposati da Coldiretti come la sostenibilità, la ricerca di un modello di sviluppo alternativo, la preservazione dell’ambiente e delle risorse.
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