Consumi nelle Marche, nel 2018 spesi in durevoli 1 miliardo e 660 milioni
Le famiglie hanno speso in media 2.563 euro, più della media nazionale (2.383)
Secondo l’Osservatorio Findomestic, le famiglie hanno speso in media 2.563 euro, più della media nazionale (2.383): Pesaro e Urbino la provincia con il maggiore incremento (4,1%) seguita da Macerata (1,9%). Ancona in lieve calo (-0,8%).
Nel 2018 le famiglie marchigiane hanno speso per i beni durevoli l’1,8% in più rispetto al 2017 registrando una crescita in linea con la media nazionale (1,9%). Il quadro della spesa per i beni durevoli nelle Marche nel 2018 viene tracciato dall’Osservatorio dei Consumi Findomestic, realizzato in collaborazione con Prometeia.
“Nell’anno appena concluso – commenta il responsabile dell’Osservatorio Findomestic, Claudio Bardazzi – le famiglie marchigiane hanno speso per beni durevoli 1 miliardo e 660 milioni. La spesa media per famiglia (2.563 euro) è superiore a quella nazionale (2.383 euro) e rispetto al 2017 è cresciuta dell’1,4%”.
Nel comparto mobilità in aumento i motoveicoli (+21,3%) e le auto usate (+5,5%) mentre le auto nuove perdono il 3,3% in picchiata rispetto alla flessione registrata dal mercato nazionale (-0,7%). Il comparto casa registra un segno positivo in tutti i segmenti: il più alto si registra per gli elettrodomestici (+4,9%), crescita più contenuta per i mobili (+1,7%), l’elettronica di consumo (1,1%) e l’information technology (1,1%).
L’ANALISI PROVINCIALE. “Secondo l’analisi a livello provinciale dell’Osservatorio Findomestic”, afferma Bardazzi, “Pesaro e Urbino ha registrato un aumento della spesa media per famiglia per i durevoli del 4,1%, Macerata dell’1,9% e Ascoli Piceno dell’1,3%, mentre Ancora ha sperimentato un lieve calo (-0,8%).
Ancona. Nel 2018 la provincia di Ancona ha contribuito al mercato dei beni durevoli con una spesa di 518 milioni di euro (ovvero 2.517 euro a famiglia), stabile (-0,1%) rispetto all’anno prima. Il comparto che registra la crescita maggiore è quello dei motoveicoli + 10,4%, con un valore di 17 milioni. Seguono le auto usate per 155 milioni (+4,8%) e i mobili per 107 milioni (+1,6%). Per quanto riguarda gli altri segmenti rilevati dall’Osservatorio Findomestic, in provincia è cresciuta la spesa per gli elettrodomestici (+5,5%), per l’elettronica di consumo (1,5%) e per l’information technology (0,5%). Cala il comparto auto nuove (-7%).
Pesaro e Urbino. Secondo L’Osservatorio Findomestic le famiglie della provincia di Pesaro e Urbino hanno speso in durevoli nel 2018, 399 milioni di euro (+4,3%) con una spesa media per famiglia di 2.606 euro. La provincia è quella che in regione fa registrare il maggior aumento di spesa per famiglia (+4,1%) superiore anche alla media nazionale (1,7%). Per quanto riguarda il comparto veicoli, le auto usate crescono del 7,4% (per una spesa di 107 milioni di euro) mentre le nuove immatricolazioni restano stabili (0,3%) con una spesa di 135 milioni. I motoveicoli registrano la crescita più alta nella regione (39,6%) con una spesa di 21 milioni. Sul fronte ‘casa’, la dinamica positiva dei mobili si attesta all’1,6% per un mercato da 82 milioni e una spesa media per famiglia pari a 533 milioni di euro. L’elettronica di consumo dopo il calo registrato nel 2017 (-8,6%) torna a crescere (1,3%) accompagnata dagli elettrodomestici (4,2%) e dall’information technology (2%).
Ascoli Piceno. In provincia di Ascoli Piceno nel 2018 il valore dei beni durevoli si è attestato a 407 milioni di euro (ovvero 2.566 euro a famiglia), in crescita dell’1,8% rispetto all’anno prima. Dall’analisi dell’Osservatorio Findomestic sugli acquisti delle famiglie ascolane, emerge un significativo aumento della spesa per le auto usate: 5,8% per 135 milioni totali. Positiva anche la performance dei motoveicoli (+11,3% a quota 9 milioni) mentre la spesa per le auto nuove (-3,5%) segue il trend negativo della regione con consumi per 118 milioni complessivi. I dati del mercato degli elettrodomestici (+4,6%) non si discostano molto da quelli regionali mentre crescono più della media per i mobili (1,9%) per un valore di 89 milioni e una spesa media per famiglia di 563 euro, la più alta delle Marche. In territorio positivo anche information technology (1,3%) ed elettronica di consumo (0,5%).
Macerata. Secondo l’Osservatorio Findomestic nella provincia di Macerata il consumo di beni durevoli nel 2018 ha registrato una performance positiva con un incremento dell’1,8% (per una spesa di 337 milioni di euro) con un investimento medio per famiglia di 2.579 euro. Nel comparto ‘mobilità’ la spesa per le auto nuove cala dell’1,5% mentre per quelle usate cresce del 4,3% per una spesa di 100 milioni di euro. Per i motoveicoli l’incremento è stato invece del 17,5% per un mercato di 8 milioni di euro. Sul fronte ‘casa’, la dinamica positiva dei mobili registra l’incremento di spesa per famiglia più alto nella regione, attestandosi all’1,7% per un investimento di 545 euro in un mercato di 71 milioni di euro (+1,5%). Anche gli elettrodomestici risultano in crescita, (+5,2%), seguito dall’elettronica di consumo (1,2%) e dall’information technology (0,5%).
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