MarcheNotizie.info
Versione ottimizzata per la stampa

Marche, dimensionamento scolastico: dichiarazione assessore Bravi

"La Regione Marche non 'congela' il Piano di dimensionamento come è stato chiesto da alcuni"

1.545 Letture
commenti
Loretta Bravi

In merito alla questione del dimensionamento scolastico trattata in questi giorni in alcuni articoli della stampa locale l’assessore all’Istruzione, alla Formazione e al Lavoro Loretta Bravi precisa:

In primo luogo la Regione Marche non “congela” il Piano di dimensionamento come è stato chiesto da alcuni, ma piuttosto esercita in pieno la sua governance in base ai criteri previsti e alle priorità emerse. Sì dunque a musicali e coreutici dove ci sono iscritti; sì ai corsi professionalizzanti per rafforzare il legame scuola-lavoro e per aprirsi alle aziende; sì ai corsi serali per rafforzare l’occupabilità di coloro che vogliono rientrare nel mondo del lavoro attraverso l’innalzamento del livello di istruzione e formazione.

In questo contesto, sull’ipotesi di ampliamento dell’offerta formativa con l’istituzione del Tecnico a Pesaro, la Regione ribadisce la necessità di una approfondita fase istruttoria che coinvolga tutti i soggetti interessati per individuare fabbisogni effettivi e prospettive concrete . Attualmente nella Provincia di Pesaro e Urbino sono presenti due istituti ITIS (Mattei di Urbino e Don Orione di Fano), pertanto l’ipotesi è proprio quella di aprire un confronto per valutare soluzioni organizzative e funzionali rispettose del territorio. La Regione, chiamata in causa in questi giorni, su questo è stata chiara e trasparente.

Ribadisco inoltre la ratio che ha guidato la definizione del programma della rete del dimensionamento approvato oggi dalla giunta: puntare sull’educazione musicale per valorizzare il patrimonio culturale che costituisce l’eccellenza marchigiana. L’apertura del Coreutico a Pesaro non interferisce sugli altri due già autorizzati (Tolentino e Senigallia) in quanto il bacino di utenza di Pesaro si estende anche all’Emilia Romagna e alla Toscana (attualmente i Coreutici esistenti si trovano a Reggio Emilia e Arezzo).

Abbiamo investito significativamente infine, sulle scuole a indirizzo professionale sostenendo finanziariamente percorsi iFP (istruzione Formazione professionale) al fine di favorire esperienze di apprendistato e di inserimento nel mercato del lavoro. Questa offerta va ad integrazione e completamento delle filiere produttive su cui l’Assessorato ha puntato nel triennio sia in termini di qualificazione che di innovazione“.

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Marche Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!