Marche Nord, chirurgia generale pubblica sulla rivista scientifica “Surgical oncology”
Il reparto ha pubblicato uno studio scientifico sul trattamento delle metastasi epatiche da tumore del colon-retto
Il reparto di Chirurgia generale dell’azienda ospedaliera Marche Nord per la prima volta sulle colonne della prestigiosa rivista scientifica “Surgical Oncology”. L’ultimo numero della importante periodico ha pubblicato uno studio scientifico che porta il nome dei chirurghi dell’Azienda Marche Nord, dal titolo: “Outcome of robotic liver resections for colorectal liver metastases. A multi-institutional analysis of minimally invasive ultrasound-guided robotic surgery”.
Lo studio scientifico, firmato come primo nome dal Dr Francesco Guerra della Chirurgia di Marche Nord è stato condotto in partnership con l’Università di Pisa e l’Ospedale Careggi di Firenze. Alberto Patriti, direttore della struttura di Chirurgia Generale, afferma: “Questo studio è tra i primi al mondo ad investigare l’utilità della chirurgia robotica nel trattamento delle metastasi epatiche da tumore del colon-retto. Si tratta di una patologia che può colpire circa il 30% dei pazienti con tumore al colon-retto e richiede, per il suo trattamento, un’equipe multidisciplinare, che coinvolge chirurghi, oncologi, radioterapisti, gastroenterologi, anatomo-patologi e radiologi, così come da tempo esiste in seno a Marche Nord”.
L’articolo spiega infatti come la tecnologia ed i nuovi regimi di chemioterapia abbiano portato importanti novità in tema di trattamento dei pazienti affetti da metastasi epatiche con enormi vantaggi rispetto al passato. Inoltre, aggiunge Patriti “il fatto che lo studio sia stato condotto assieme ad importanti ospedali universitari, qualifica ulteriormente il lavoro svolto finora a Marche Nord, dimostrando come gli standard assistenziali nelle patologie oncologiche siano in linea con quelli di grandi ospedali nazionali ed internazionali“. La Chirurgia di Marche Nord è coinvolta in numerosi studi di questo tipo anche su altri tipi di patologie tumorali come il cancro gastrico, il cancro del retto e le carcinosi peritoneali.
“L’aggiornamento continuo e la conduzione di studi clinici – conclude il primario – è alla base di un’assistenza sanitaria efficace che non può prescindere dalla continua evoluzione tecnologica. Notevole, infatti, è stato l’impegno della Direzione di Marche Nord per dotare l’Ospedale dei più moderni macchinari per la diagnosi e cura delle patologie tumorali (in primis il robot Da Vinci, che ha visto un investimento di oltre 3 milioni di euro) per venire incontro alle necessità sempre maggiori della popolazione”.
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