Ceriscioli: “la cultura è un veicolo per raccontare il nostro territorio”
"All’indomani del sisma abbiamo ragionato in termini della ricostruzione e ripartenza della regione"
Il presidente della Regione Marche questo pomeriggio ha aperto la mostra “Il Quattrocento a Fermo – Tradizione e avanguardie da Nicola di Ulisse a Carlo Crivelli”.
“La cultura – ha sottolineato Ceriscioli – è un veicolo straordinario per raccontare il nostro territorio. All’indomani del sisma abbiamo ragionato in termini della ricostruzione e ripartenza della regione. Per noi ricostruire non significava mettere mattone su mattone per innalzare un edificio, ma qualcosa di più ampio e più profondo. Dentro il fenomeno di questa dimensione c’è stata una partita straordinaria giocata con una strategia che puntava ad un obiettivo: rilanciare le Marche attraverso il patrimonio culturale. La politica regionale ha funzionato e negli ultimi due anni si è rafforzata attraverso una serie di mostre che raccontano energicamente le Marche nella loro storia e splendore, rappresentando la nostra identità. Molti turisti hanno visitato le mostre esistenti nella regione e nonostante le difficoltà vissute col terremoto le Marche rappresentano un territorio che racconta, la capacità, la forza, il coraggio e la determinazione”.
La mostra si propone di raccontare un tratto della storia artistica della cultura di Fermo, ma anche, come ha detto il sindaco Paolo Calcinaro “una ripartenza dopo il terremoto attraverso importanti opere che ricostruiscono la bellezza della nostra città”.
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