Saldi prossimi al via nelle Marche, i consigli di Confcommercio
Si parte il 5 gennaio, fino al 1° marzo
Partono i saldi, la Confcommercio Marche ricorda quelle piccole regole base per fare buoni acquisti.
CAMBI – La possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato: in questo caso scattano riparazione, sostituzione del capo o la restituzione dei soldi. Il compratore è però tenuto a denunciare il problema entro due mesi dalla scoperta del difetto.
PROVA DEI CAPI – E’ rimessa alla discrezionalità del negoziante.
PAGAMENTI – Le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante se nel punto vendita è presente l’adesivo che attesta la relativa convenzione.
PRODOTTI IN VENDITA – I capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere oggetto di deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo.
Non è comunque vietato mettere in vendita prodotti solitamente in voga in altri periodi.
INDICAZIONE DEL PREZZO – Obbligo del negoziante di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo in saldo.
Nelle Marche i saldi partono il 5 gennaio e si chiudono il 1° marzo; i saldi estivi vanno invece dal 7 luglio al 1° settembre 2018.
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