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“Evviva l’orto che ci fa sporcare”, la biodiversità agraria entra a scuola

Giovedì 5 ottobre gli istituti scolastici in Regione per la presentazione del volume e del nuovo bando

OrtiAssam

La biodiversità agraria delle Marche entra a scuola attraverso gli orti didattici. Un progetto finanziato dalla Regione e dall’Assam, rivolto alle scuole d’infanzia, primaria e secondaria, alle direzioni didattiche, che verrà finanziato anche nell’anno scolastico 2017-2018.

Giovedì 5 ottobre presso la sede della Giunta regionale (Sala Raffaello di Palazzo Raffaello, Ancona, dalle 10.00 alle 14.00) ai referenti dei progetti di orticoltura scolastica di tutti gli istituti marchigiani verrà presentato il nuovo bando e consegnata la pubblicazione “Evviva l’orto che ci fa sporcare”: una guida per la progettazione degli orti scolastici secondo i criteri dell’agricoltura biologica, con specie e varietà inserite nel Repertorio regionale della biodiversità agraria.

Interverranno la vicepresidente e assessore all’Agricoltura Anna Casini, l’assessore all’Istruzione Loretta Bravi e il direttore Assam Cristina Martellini. “L’impegno della Regione Marche nel promuovere la nascita e il mantenimento degli orti scolastici si è sviluppato lungo un percorso ventennale che ha consolidato, nelle scuole, una vera e propria cultura della didattica in campo aperto – afferma Casini – L’obiettivo che vogliamo raggiungere è quello di trasformare l’orticoltura didattica da presenza eccezionale a un laboratorio permanete, facendo divenire l’orto scolastico una struttura indispensabile come la palestra, il laboratorio di scienze o l’aula di musica. Attraverso la cura che richiede, si può generare nei bambini e nei ragazzi la curiosità per il mondo rurale, i suoi cicli, i suoi prodotti. Avvicinandosi all’agricoltura in maniera pratica e divertente, vengono stimolati a custodire l’ambiente, a divenire adulti consapevoli dell’importanza che un’alimentazione sana e corretta ha sul benessere e sulla salute”.

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