Quattro sindaci uscenti eletti al primo turno, altri in attesa del ballottaggio. Questo l’esito delle elezioni amministrative comunali di domenica 11 giugno, dopo lo spoglio quasi completo delle schede nei Comuni sopra i 15.000 abitanti.
Preoccupante il dato dell’astensionismo.

Nello specifico, rieletti al primo turno Massimo Bacci (liste civiche) a Jesi (59.5%), Giuseppe Pezzanesi (centrodestra) a Tolentino (58.7%) e Nicola Loira (53%) e Alessio Terrenzi (61.7%) rispettivamente a Porto San Giorgio e Sant’Elpidio a Mare: entrambi sono sostenuti dal Pd e inquadrabili nel centro-sinistra.

Nuovo sindaco a Corridonia, Paolo Cartechini (liste civiche di centrosinistra, 51.8%), mentre è ballottaggio (25 giugno) a Fabriano tra Giovanni Balducci del Pd (35.29%) e Gabriele Santarelli del M5S (29.09%); stessa situazione a Civitanova dove il sindaco uscente del centrosinistra Tommaso Claudio Corvatta (32.48%), sta inseguendo il candidato del centrodestra Fabrizio Ciarapica (34.15%).

Tra i Comuni sotto i 15.000 abitanti, i sindaci eletti sono: nell’anconetano Matteo Principi a Corinaldo (82.93%), Fausto Sassi a Rosora (58.19%), Ezio Capitani ad Offagna (59.46%), nel pesarese Antonio Sebastianelli a Terre Roveresche (67.14%), Stefano Aguzzi a Colli al Metauro (61.16%); conferma per Andrea Spagna col 86.45% a Frontino; nel maceratese, a Valfarnace eletto col 57.58% Massimo Citracca; nel fermano a Pedaso vince Vincenzo Berdini con il 58,54% delle preferenze. Pierpaolo Rosetti con il 51,87% è stato eletto ad Acquaviva Picena (Ap).

I votanti nell’intera regione sono appena il 59.47% contro il 66.71% della tornata precedente: la provincia dove si è votato di più è Pesaro-Urbino (67.34%), seguita da Fermo (61.31%), Macerata (59.10%), Ancona (57.60%), Ascoli Piceno (54.70%).

Il Comune di Ripatransone (Ap), dove ha votato appena il 45.50%, non ha eletto il sindaco e sarà commissariato.

Qui tutti i dati regione per regione.