Brand Marche, presentati in Regione i risultati
Le attività di valorizzazione dell'entroterra regionale sembrano non aver risentito del recente sisma
Si è svolto il 29 novembre, presso la sede di Regione Marche, l’incontro di restituzione risultati del progetto “Brand Marche”, ideato e sostenuto dal GAL Montefeltro Sviluppo, in qualità di capofila, e da tutti i Gruppi di Azione Locale delle Marche (Montefeltro Sviluppo, Flaminia Cesano, Colli Esini, Sibilla, Piceno e Fermano) in partenariato con l’Assessorato al Turismo, volto alla valorizzazione in Italia e all’estero dell’offerta turistica dei territori dell’entroterra e della fascia collinare e montana, dal Piceno al Montefeltro, dal Parco Nazionale dei Monti Sibillini e del Gran Sasso e dei Monti della Laga al Parco Sasso Simone e Simoncello.
Presenti all’incontro, aperto con il benvenuto di Marta Paraventi, Responsabile Marketing e Comunicazione Turistica Regione Marche, il Presidente di Gal del Montefeltro Bruno Capanna insieme al Direttore Tecnico Domenico Fucili e le rappresentanze dei GAL.
In sinergia con gli operatori locali, coinvolti in workshop territoriali, e coerentemente con la strategia di Destination Marketing della Regione Marche, i GAL aderenti al progetto, sostenuto a livello comunicazione del claim #ruralmarche, hanno intrapreso azioni promozionali concrete volte a promuovere a molteplici target di riferimento il territorio e le sue eccellenze.
Le azioni di comunicazione si sono concentrate, oltre che a livello nazionale, su alcuni paesi europei, ovvero Francia, Germania, Uk e Olanda, individuati come strategici per lo sviluppo dell’offerta turistica secondo un’analisi approfondita iniziale svolta all’interno del progetto, finalizzata all’individuazione di strategie e tattiche per posizionare il territorio dell’entroterra marchigiano come destinazioneturistica, tenendo conto delle peculiarità del territorio e della sua accessibilità, dei trend turistici in atto, dei flussi dei vacanzieri in Europa, nonché del profilo e delle preferenze del turista.
Il piano di comunicazione ha visto l’utilizzo di diversi strumenti di comunicazione attivati con approccio integrato. Sfruttando gli elementi di unicità e originalità propri delle Marche Rurali, e attraverso il claim #ruralmarche associato allo studio di un’immagine coordinata, sono stati prodotti contenuti video, editoriali e creativi multilingue sostenuti da una capillare pianificazione sui principali media del settore, online e offline. A scopo redazionale e pubblicitario, comunicati stampa, pubbliredazionali e brochure sono stati di volta in volta sviluppati in base ai macro temi di interesse e tradotti al fine di sviluppare un prodotto ad hoc per ogni interlocutore.
Oltre alla pianificazione di fiere specializzate e affissioni all’interno dello scalo aeroportuale di Falconara, nel progetto sono state coinvolte prestigiose testate straniere generaliste e tematiche, come il Sunday Times e Bike & Travel, e i maggiori network europei di viaggi, come lastminute.it e edreams.it. Le azioni di web marketing messe in atto con focus sui mercati esteri di interesse sono state realizzate su due livelli: il primo volto ad ispirare potenziali nuovi utenti, l’altro a intercettare una domanda già esistente per tipologie di prodotti simili. Tali azioni hanno prodotto, nel primo caso, 120 milioni di visualizzazioni del messaggio promozionale diffuso e 50 mila accessi a landing page dedicate di approfondimento dei cluster, nel secondo caso oltre 17mila click e 52.000 nuovi visitatori verso il sito turismo.marche.it, sul quale sono disponibili tutte le brochure, le informazioni turistiche, il video, la photogallery e soprattutto i circa 60 pacchetti vacanza che hanno come oggetto l’offerta delle Marche Rurali.
L’attività è passata infine anche per il coinvolgimento diretto della stampa internazionale dei mercati di interesse, radunata in delegazione per un press tour nella Regione e invitata ad intervenire in prima persona nel corso di workshop organizzati nei paesi target, a Berlino, Parigi, Londra e Amsterdam, volti a valorizzare e consolidare la percezione del territorio marchigiano.
“Il progetto” ha sottolineato il Presidente Gal del Montefeltro Bruno Capanna “ha puntato moltissimo sulla forza del racconto: le operazioni di marketing e comunicazione sono state declinate a partire da una linea editoriale tarata sulle specificità dei mercati da raggiungere, scegliendo accuratamente contenuti, linguaggio e immagini in modo che parlassero al turista contemporaneo, che si profila sempre di più come molto esigente, informato e disinvolto nell’utilizzo della rete e delle tecnologie” e ha continuato “i disagi al territorio generati dai recenti fenomeni sismici che hanno interessato l’area, non hanno rallentato le attività, bensì rafforzato la volontà di far conoscere la straordinaria offerta del nostro territorio e di studiare nuove modalità di penetrazione nei mercati d’interesse”.
Dagli Organizzatori
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Marche Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!