La Regione Marche al Job&Orienta di Verona illustra il suo modello nella formazione
Presente l'assessore Loretta Bravi: "siamo in grado di mettere a disposizione dei nostri ragazzi gli strumenti adeguati"
“Avere una mentalità di filiera”. E’ questo il messaggio che l’assessore all’istruzione Loretta Bravi lancia dalla 26° edizione di Job&Orienta, il salone nazionale in corso a Verona, punto di riferimento per il mondo della scuola e per i giovani e le loro famiglie sui temi dell’orientamento, la formazione e il lavoro.
Il tema di quest’anno è: “Imparare lavorando: in Italia si può”.
“Nelle Marche – spiega l’assessore Bravi – grazie al Fondo sociale europeo siamo in grado di mettere a disposizione dei nostri ragazzi strumenti e opportunità per la formazione, la riqualificazione, lo sviluppo imprenditoriale e l’inclusione sociale.L’obiettivo è cambiare mentalità e rinnovare l’offerta formativa investendo molto sul sistema duale dell’alternanza scuola lavoro soprattutto nell’ambito delle filiere dei settori tipici della produttività marchigiana: agroalimentare, meccanica, tessile, domotica, edile, mobile/legno e gomma/plastica. Parliamo di quel tessuto di piccole e medie imprese che caratterizza l’economia marchigiana e che va legato al percorso di istruzione e formazione per creare profili professionali adulti. La sfida è importante perché riguarda i nostri giovani che hanno diritto ad avere un lavoro di maggiore qualità e in linea con le loro competenze e inclinazioni e che risponda ai reali bisogni del mondo del lavoro. La Regione Marche sta lavorando per questo: abbattere la dispersione scolastica, avvicinare i ragazzi al lavoro in tempi brevi, formare persone e creare professionalità”.
Nel corso dell’evento le Regioni presentano la loro offerta formativa con particolare attenzione ai percorsi di formazione professionale e a quelli offerti dagli istituti tecnici superiori. L’offerta marchigiana in particolare si sviluppa su tre assi:
*Istruzione: intesa come l’insieme delle scuole superiori marchigiane che collaborano con le imprese, comprese le Accademia dell’arte e della musica e le Università.
*Impresa: la coesione tra tradizione e innovazione sono la ricetta per la creazione del prodotto “Marche su Misura”. La Regione ha approvato il progetto “Ricambio generazionale” che prevede contributi per progetti integrati di sviluppo delle Pmi in fase di cambiamento e ha promosso la manifestazione “Valore lavoro” che condividere con cittadini e istituzioni le buone pratiche. Un concreto contributo al dibattito viene poi dalle politiche messe in atto per il welfare aziendale-sostegno alla famiglia e per l’inserimento dei disabili.
*Formazione e orientamento: raggruppa tutti i progetti attualmente in corso nell’ambito della formazione di filiera, delle borse studio e lavoro, dell’alta formazione, dei dottorati industriali e di respiro europeo senza tralasciare il tema della sicurezza a scuola e nei luoghi di lavoro.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Marche Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!