Imprese Marche, da internet il 39% del fatturato export
Presentati ad Ancona i risultati del progetto “Made in Italy, eccellenze in digitale,” di Unioncamere e Google
Navigare conviene alle imprese. Soprattutto a quelle che esportano. Infatti il 39 % del fatturato da export delle imprese marchigiane che sono attive on line, è realizzato grazie a Internet. Inoltre le imprese le imprese che hanno una presenza attiva sul web crescono più del doppio di quelle che non sono presenti. Un dato emerso durante la presentazione dei risultati del progetto “Made in Italy, eccellenze in digitale,” che si è tenuta ad Ancona.
“Il progetto, giunto alla terza edizione,” ha affermato il presidente di Unioncamere Marche Graziano Di Battista “è stato realizzato dal sistema camerale e da Google Italia con il patrocinio del ministero dello Sviluppo Economico e si propone l’obiettivo di favorire la digitalizzazione delle imprese e delle filiere produttive, con l’obiettivo di accrescere la competitività dei sistemi territoriali marchigiani. Inoltre vogliamo promuovere l’immagine e le potenzialità delle produzioni tipiche della regione, portando le imprese sul web e incrementando in tal modo la loro quota di fatturato, anche all’estero.”
Alla presentazione dei risultati del progetto “Made in Italy, eccellenze in digitale”, sono intervenuti il presidente Unioncamere Marche Graziano Di Battista, il consulente Infocamere nazionale Roberto Giacon e l’assessore al Turismo del Comune di Ancona Paolo Marasca. Inoltre, in collegamento con la sede di Unioncamere nazionale Domenico Mauriello, referente del progetto “Eccellenze in digitale”. Da Dublino, in collegamento con la sede Google Diego Ciulli Public Policy manager Google Italia e Cristina Fabi Senior Account manager Google Dublino. A moderare il confronto la giornalista Rai Barbara Capponi.
“Sono sempre più numerosi” hanno ricordato Diego Ciulli e Cristina Fabi “gli stranieri che cercano prodotti Made in Italy su tablet e smartphone, con una crescita del 20 per cento nell’ultimo anno mentre l’e commerce è cresciuto del 18 per cento. India, Russia, Germania ed Emirati Arabi i Paesi dove le richieste sono cresciute di più. La moda è in assoluto la categoria più cercata in Europa, Giappone, Cina ed Emirati Da Brasile, Francia, Inghilterra e Cina si fanno ricerche sul turismo mentre le ricerche di prodotti alimentari sono cresciute in doppia cifra in Russia, Emirati Arabi e India”.
IL WEB E LE IMPRESE MARCHIGIANE
Eppure, le imprese che utilizzano gli strumenti digitali per farsi conoscere sono ancora poche e la rete non è sfruttata in tutte le sue potenzialità. Secondo i dati Istat elaborati da Unioncamere Marche, le imprese marchigiane che dispongono di un sito o di una pagina web sono il 78,4 per cento ma solo il 10,4 per cento di queste imprese nel 2015 ha fatto vendite on line, il 28,8 per cento ha acquistato on line e solo l’11,6 per cento è in rete con i fornitori. Se ormai pressoché tutte le imprese della regione hanno un computer (98,8 per cento), un collegamento Internet (96,6) e la banda larga (92,5), gli addetti che nel 2015 hanno utilizzato un computer in azienda almeno una volta alla settimana sono stati appena il 39,9 per cento contro una media nazionale del 47,2. Ancora meno gli addetti che si sono connessi a Internet almeno una volta alla settimana (il 34,1 per contro il 41,1 per cento dell’Italia).
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