La Samb adesso può fare festa: davanti a 7.000 tifosi, 2-1 alla Jesina e ritorno in Lega Pro
Titone e Sorrentino mandano in delirio lo stadio e la città. Le altre marchigiane: sorridono solo Fermana, Castelfidardo e Monticelli
Chi altro poteva suggellare la promozione della Sambenedettese in Lega Pro, se non la “premiata ditta”Titone-Sorrentino? La prolifica coppia di attaccanti non ha deluso le aspettative e, davanti ai 7.000 spettatori che gremivano un “Riviera delle Palme” tutto esaurito, ha atterrato la Jesina, sconfitta per 2-1, regalando ai rossoblù il ritorno nella terza serie nazionale con quattro giornate di anticipo.
Vittoria del girone F di Serie D, promozione in Lega Pro, delirio e festa allo stadio e nelle strade di San Benedetto del Tronto fino a sera. Non potevano chiedere di meglio i calorosi e numerosissimi tifosi della Samb, che dalla tarda mattinata si erano ritrovati al vecchio stadio Ballarin, per poi muoversi in corteo fino al Riviera: il loro modo di celebrare i 93 anni appena compiuti dalla società rossoblù, chiedendo allo stesso tempo di salvare il vecchio impianto, di cui si programma la demolizione.
Una celebrazione, divenuta passione sugli spalti del Riviera delle Palme affollato per le grandi occasioni, sfociata in festeggiamenti sfrenati. Una giornata da incorniciare, quella di domenica 10 aprile, per i tifosi e per la squadra di mister Palladini: l’allenatore subentrato in corsa, che ha trasformato la Samb a tratti “incerta” nella prima parte della stagione, in una schiacciasassi che ha inesorabilmente fatto il vuoto in classifica.
Mentre a San Benedetto del Tronto esplodeva la festa, per le altre marchigiane gli umori erano decisamente contrastanti. Con il senno di poi, la Samb si sarebbe pure potuta permettere di perdere, data la concomitante sconfitta del Fano, superato con un secco 2-0 dal Campobasso. A loro volta, i granata non vengono scavalcati al secondo posto dal Matelica, che al Del Duca di Ascoli Piceno perde per 1-0 per la terza giornata consecutiva, contro un Monticelli che torna alla vittoria e alla speranza di uscire dalla zona play-out.
E’ tornata in grande spolvero la Fermana, grazie alla cura Destro: 3-2 all’Isernia e zona play-off a un passo, Recanatese permettendo (i giallorossi giocano in posticipo la sera di lunedì 11 aprile). Vince e spera nella salvezza diretta pure il Castelfidardo, che fatica non poco contro il Giulianova, battuto 1-0.
Brusco stop per la Vis Pesaro, che sul campo dell Olympia Agnonese inciampa in un 2-1 che non permette ai biancorossi di tenere lontana le parti pericolanti della classifica; ancora peggiore la posizione della Folgore Veregra, sconfitta 2-0 ad Avezzano e ormai quasi certa di dover passare dai play-out per poter rimanere in Serie D.
Serie D – girone F
Risultati 30^ giornata
Avezzano – Folgore Veregra 2-0
Campobasso – Fano 2-0
Castelfidardo – Giulianova 1-0
Chieti – Amiternina 3-0
Fermana – Isernia 3-2
Monticelli – Matelica 1-0
Olympia Agnonese – Vis Pesaro 2-1
Sambenedettese – Jesina 2-1
San Nicolò – Recanatese lunedì 11 aprile
Classifica
Sambenedettese 72
Fano 56
Matelica 54
Campobasso 51
Recanatese* 44
Fermana 43
Jesina 42
San Nicolò* 42
Chieti 41
Vis Pesaro 38
Avezzano 38
Castelfidardo 35
Monticelli 35
Olympia Agnonese 34
Isernia 33
Folgore Veregra 30
Amiternina 24
Giulianova 23
* una partita in meno
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