Gran parte delle Marche sono state svegliate all’alba dai lampi e dai tuoni e dalle abbondanti precipitazioni. La provincia più colpita è stata Ancona, nello specifico la zona compresa tra Jesi e Senigallia.

Nonostante i diversi interventi segnalati dai Vigili del Fuoco su tutta la provincia, i disagi arrecati da quest’ondata di maltempo sono stati relativamente non gravi.

Qualche strada allagata dal fango, rami spezzati sulle carreggiate, frane e viabilità rallentata. Problemi soprattutto sulle strade che in alcuni casi si sono trasformate in torrenti di acqua e fango come è accaduto sulla statale 76 nello jesino. Per le prossime ore la perturbazione che sta attraversando ora il centro Italia dovrebbe lasciare spazio a qualche raggio di sole.