“Ceriscioli continua il suo silenzio sul futuro di Banca Marche”
Il consigliere Carloni: "il 2016 si avvicina, aumenta la preoccupazione"
Dopo il botta e risposta avvenuto in aula tra il presidente delle Marche Luca Ceriscioli ed il consigliere Mirco Carloni, sul tema del futuro di Banca Marche, il capogruppo di Area Popolare dichiara.
“Il presidente Ceriscioli di fatto ha evitato di rispondere sul futuro di Banca Marche. Posso caprire la prudenza e la scelta di lavoro nell’ombra come ha dichiarato in aula, ma rimane un silenzio di fondo su un impegno concreto che la Regione Marche intende assumersi al fine di scongiurare che siano i cittadini marchigiani e i piccoli imprenditori a pagare il conto di anni di malagestione della Banca”.
“Il meccanismo del bail-in che entrerà in vigore il 1° Gennaio 2016 – continua Carloni – parla chiaro e se non si approverà il piano di ricapitalizzazione della Banca prima di quella data, sarà il territorio marchigiano a subirne le conseguenze. Pertanto invito il presidente Ceriscioli ad assumersi concretamente l’impegno di fronte ai cittadini marchigiani e di non nascondersi dietro a silenzi che, invece, creano allarmismi e preoccupazione”.
da Mirco Carloni (Area Popolare)
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