Rapporto CEDAM, se riparte l’edilizia ripartono le Marche
Il quinto rapporto della Cassa Edile Artigiana e delle PMI delle Marche, verrà presentato giovedì 13 giugno ad Ancona
La crisi, in edilizia ha colpito forte. Dal 2010 nelle Marche le imprese sono diminuite del 10,7 per cento, passando da 25.531 a 22.531. Gli addetti nel settore delle costruzioni sono 33.295. negli ultimi nove anni l’occupazione del comparto si è ridotta del 29,5 per cento, pari a 12.500 occupati in meno. E se il comparto delle costruzioni è in crisi, l’economia si ferma.
Per agganciare la ripresa nelle Marche deve ripartire l’edilizia. A sostenerlo il “5° Rapporto dell’Osservatorio Cedam”, che verrà presentato giovedì 13 giugno ad Ancona. L’appuntamento è per le ore 10 alla sala Pino Ricci del Consiglio regionale delle Marche, in piazza Cavour.
Dopo i saluti del presidente Cedam Aramis Garbatini e del vicepresidente Massimo De luca, saranno Giovanni Dini del Centro Studi Cna Marche e Fabiana Screpante dell’Ufficio Studi Confartigianato Marche, a illustrare il Rapporto della Cassa Edile Artigiana e delle PMI delle Marche nei suoi diversi aspetti e dati statistici: la congiuntura e l’occupazione nel settore, gli infortuni sul lavoro, le compravendite di immobili, gli appalti pubblici, le ristrutturazioni edilizie. Infine verrà fatto il punto sulla ricostruzione post sisma nell’area del cratere.
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