MarcheNotizie.info
Versione ottimizzata per la stampa

Il logo regionale con gli altri marchi identificativi dell’eccellenza marchigiana

“Qualità e tradizione da promuovere”

2.164 Letture
commenti
Bora: “Qualità e tradizione da promuovere”

Il contrassegno di qualità delle produzioni artistiche, tipiche e tradizionali delle Marche potrà essere abbinato ad altri loghi che identificano le lavorazioni dell’eccellenza marchigiana.

Lo ha stabilito la Giunta regionale che ha modificato il regolamento del marchio “1M – Marche eccellenza artigiana”. Una scelta, secondo l’assessora alle Attività produttive, Manuela Bora, “di grande significato e valore, in quanto esalta la creatività delle nostre produzioni, rendendole identificabili sul mercato e offrendo ai consumatori prodotti di indubbio valore qualitativo che provengono dal recupero di antichi mestieri e che racchiudono elevati contenuti di professionalità artigiana”.

L’uso del marchio “1M” è riservato alle imprese artigiane iscritte in un apposito albo. Può essere utilizzato nelle iniziative commerciali o pubblicitarie, negli stand presso fiere ed esposizioni. Un utilizzo in esclusiva che ora può essere abbinato agli altri loghi identificativi della qualità marchigiana, come – a titolo di esempio – cappelli, argenteria, ceramisti che hanno propri marchi identificativi: “A sottolineare che l’eccellenza marchigiana è unica e la qualità un valore da promuovere”, conclude Bora.

Regione Marche
Pubblicato Venerdì 12 maggio, 2017 
alle ore 12:46
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo
Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Marche Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!