Continua a espandersi Confidicoop Marche
Nel 2015 sensibile aumento del monte garanzie trattato; il presidente Graziano Mariani fa il punto della situazione
Continua la fase di espansione per Confidicoop Marche, il Confidi intersettoriale che opera per facilitare l’accesso al credito bancario a imprese e cooperative.
A fine 2015, il monte garanzie trattato è stato di 93,6 milioni di euro, con un incremento del +20% sull’anno precedente. Un risultato raggiunto, illustrato all’assemblea dei soci di Confidicoop Marche, 1.850 in totale, nonostante la congiuntura macroeconomica sfavorevole a livello nazionale ma soprattutto grazie al consolidato rapporto con le banche convenzionate.
“Un elemento di positività che si affianca al rafforzamento di Confidicoop sul territorio marchigiano – ha detto ai soci il presidente Graziano Mariani -, all’espansione nelle regioni vicine, Emilia Romagna, Molise, Umbria, e ad una strategia di diversificazione settoriale, che ha permesso di ampliare l’attività verso l’industria, di consolidare la presenza in agricoltura e verso il settore del commercio e dei servizi”.
A fine 2015, le garanzie rilasciate erano destinate per il 47% al settore agricolo, in particolare ai sottosettori di allevamento, coltivazioni di seminativi, produzioni di vino, ortaggi, frutta, per il 30% all’industria, specie energie rinnovabili, costruzioni, alimentare, tessile. A seguire i settori dei servizi (12%), commercio (9%), trasporti (2%). Oltre 300 le imprese che hanno fatto richiesta di garanzie nel 2015.
Il volume di garanzie deliberato nel 2015, da Confidicoop Marche, il cui patrimonio è pari a 25,9 milioni, è stato di 38 milioni di euro, cui corrisponde un valore di finanziamenti da parte degli istituti di credito di 76 milioni, con una crescita del 13% sul 2014, di cui il 42% a breve termine, il 36% a lungo termine e il 22% a medio termine. “Un segnale, questo – ha sottolineato il direttore Lanfranco Marsigliani -, che evidenzia come le aziende ancora dimostrano di avere segni di difficoltà nel programmare investimenti negli anni”.
Confidicoop Marche ha appena ottenuto l’autorizzazione al nuovo Albo degli Intermediari finanziari Vigilati di cui all’art. 106 del TUB-Testo Unico Bancario con provvedimento della Banca d’Italia del 5 aprile 2016, un traguardo importante, raggiunto grazie alla solidità patrimoniale e organizzativa e alla sostenibilità del Piano industriale strategico 2016-2020. Fra le nuove attività intraprese nel 2015, Conficoop Marche ha avviato l’operatività con il Fondo centrale di garanzia, gestito dal Medio Credito Centrale, e con il Fei-Fondo europeo investimenti per l’avvio come controgaranzia del programma europeo Cosme 2014-2020, destinato a promuovere la competitività delle piccole e medie aziende.
L’assemblea ha approvato all’unanimità il bilancio 2015 e il Piano industriale 2015-2020.
Da Confidicoop Marche
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